Ve lo ricordate quel motivetto che
faceva “Gardaland, è il sogno di un bambino andare a Gardaland”?
Se la risposta è sì, probabilmente avete già superato i trent'anni.
E altrettanto probabilmente quel bambino che sognava di andare
Gardaland è ancora vivo dentro di voi. Perfetta dimostrazione dell'esattezza della Teoria del Fanciullino di Giovanni Pascoli.
Non c'è quindi da meravigliarsi che
anche dentro il vostro Lord Bonold si nasconda un “Piccolo Lord”
che, di tanto in tanto (in realtà abbastanza di sovente), ama
concedersi momenti di svago. E quale miglior luogo di Gardaland, il
parco divertimenti numero 1 in Italia, per dare libero sfogo al
fanciullino?
Da sempre sono un affezionato del parco: abitando a meno di mezz'ora di strada, ogni estate mi concedo lo sfizio di un abbonamento stagionale. Posso anche vantare una specie di battesimo: anni fa mi capitò di cadere dentro una delle vasche collocate davanti all'attrazione precedentemente nota come “Valle dei Re” (ora “Ramses – il risveglio”).
Nei miei svariati anni di esperienza,
ho maturato quindi un'approfondita conoscenza del parco, e sono qui a
condividere con voi dieci consigli per godere appieno della vostra
visita a Gardaland!
1 – Portate con voi il minor numero
di oggetti possibile: in molte attrazioni vi verrà chiesto di
lasciare borse e zaini all'ingresso, in depositi spesso incustoditi.
Non è quindi consigliabile abbandonare portafogli, macchine
fotografiche, telefoni, chiavi eccetera alla mercé di ogni
avventore. A meno che non abbiate con voi l'amico fifone di turno,
che preferendo non salire sulle attrazioni più adrenaliniche (e
allora cosa è venuto a fare?) sarà automaticamente nominato
“addetto al guardaroba”, il consiglio è quello di portare con sé
un piccolo marsupio contenente il minimo indispensabile.
2 – Ma come ti vesti? Evitate
ciabatte, infradito e consimili: le perderete quasi sicuramente su attrazioni come Blu Tornado, Raptor e Oblivion. Sulle
giostre acquatiche ci si bagna - c'è bisogno di dirlo? Evitate quindi
capi d'abbigliamento troppo delicati e preferite tessuti leggeri che
asciugano rapidamente. Ricordatevi però che nel parco è fatto
divieto di circolare a torso nudo o con il top del costume da bagno.
3 – Il momento migliore per godersi il parco
divertimenti è generalmente la domenica sera (in estate l'orario di apertura
termina alle 23.00). La maggior parte dei turisti in villeggiatura
sul lago di Garda tende infatti a rientrare a casa proprio la
domenica sera. Se ne avete la possibilità, quindi, programmate le
vostre serate al parco mentre gli altri sono già in autostrada.
4 – Controllate le previsioni del
tempo (ed il calendario degli eventi sportivi). Un forte temporale
estivo, soprattutto se nel bel mezzo del pomeriggio, convincerà
molti visitatori ad abbandonare il parco. Approfittatene per godervi
una bella serata a Gardaland, nella piacevole frescura serale
post-temporale e con meno ressa.
Tenete d'occhio anche gli eventi
sportivi. Qualsiasi partita di calcio Italia-Germania è una garanzia
di scarsissima affluenza al parco. Se il calcio non vi interessa,
approfittatene!
5 – Una visita serale potrebbe essere
preferibile per una serie di motivi. In primis il biglietto costa
meno. In seconda battuta il parco è generalmente meno affollato (ad
una certa ora le famiglie con bambini tendono a collassare). Terzo, e
non ultimo, Gardaland di sera è ancora più bello! Consiglio
aggiuntivo: nel pianificare la vostra visita tenete conto dell'ora
del tramonto. Quello è il momento migliore per salire sulla Flying
Island (terrazza panoramica ruotante), per godere di un panorama
indimenticabile a 360 gradi sul Lago di Garda al calar del sole.
6 – Se il parco è affollato (e
soprattutto in agosto lo è), valutate la possibilità di acquistare
un pass salta fila. Ne esistono di vari tipi. Ma fate attenzione: per
alcune tipologie la disponibilità giornaliera è limitata. Mentre
tergiversate su “lo prendo o non lo prendo” potrebbero andare
tutti esauriti. Siate quindi decisi!
Un altro strumento utilissimo è la app ufficiale di Gardaland, che vi permetterà di controllare in ogni momento i tempi di attesa delle singole attrazioni (questa funzione della app funziona solo all'interno del parco).
Un altro strumento utilissimo è la app ufficiale di Gardaland, che vi permetterà di controllare in ogni momento i tempi di attesa delle singole attrazioni (questa funzione della app funziona solo all'interno del parco).
7 – Il parcheggio di Gardaland è a
pagamento. Dalla stazione di Peschiera del Garda parte una navetta
gratuita che collega la stazione al Parco: un'ottima soluzione non
solo per chi arriva in treno, ma anche per chi soggiorna nella
località gardesana. O per chi decidesse di lasciare la macchina a
Peschiera e raggiungere Gardaland sfruttando la navetta gratuita.
8 – Scegliete oculatamente i vostri
compagni d'avventura: Gardaland è un parco divertimenti per tutti i
gusti, dove ognuno troverà facilmente attrazioni che possano
soddisfare i propri desideri. Tuttavia se siete appassionati di
rollercoaster e viaggiate con un gruppo di amici che soffrono tutti
di vertigini... rassegnatevi già in partenza ad vedere molte delle
vostre aspettative di divertimento disattese.
9 – Non cercate di “fare tutto a
tutti i costi”. Non è umanamente possibile (a meno di recarsi in
visita al Parco più volte, sfruttando un abbonamento stagionale).
Scegliete le attrazioni in base ai vostri gusti e alle vostre
inclinazioni. Se viaggiate con amici con gusti diversi, anziché
perdere tempo aspettandosi gli uni gli altri, stabilite una lista
delle attrazioni che piacciono a tutti e quelle che interessano solo
alcuni. Fatto ciò potrete decidere di rimanere tutti insieme fino a
un certo orario, per poi dividervi, dando l'opportunità a ognuno di
soddisfare i propri desideri.
10 – Ce n'è per tutti i gusti. Non
solo di giostre. Pizza, gelato, hot dog, hamburgher, kebab, mele
caramellate, waffle, frutta ricoperta di cioccolata... dalle
postazioni street food ai ristoranti a tema, le possibilità non
mancano. Esistono anche zone per consumare il pranzo al sacco, ma
prima di partire da casa decidete se siete disposti a girare per il
parco con pesanti zaini e borse frigo piene di viveri e bevande, o
se invece preferite godere dello spirito giocoso del parco anche con
le papille gustative.
Ultima nota – e di carattere
storiografico! – : nel corso degli anni Gardaland è diventato sempre più
grande. Per trovare una traccia delle varie fasi espansive del parco
guardate i chiusini che coprono i tombini. Su ciascuno di essi
troverete l'immagine di Prezzemolo, la mascotte di Gardaland.
Dal momento che l'aspetto del drago è stato cambiato varie volte negli anni, potrete seguirne le evoluzioni, identificando facilmente il nucleo originario del parco e le successive espansioni.
Per informazioni su tutte le attrattive di carattere storico, artistico, turistico e ambientale situate nell'area del Lago di Garda, consultate il sito www.lagodigardaveneto.com
Dal momento che l'aspetto del drago è stato cambiato varie volte negli anni, potrete seguirne le evoluzioni, identificando facilmente il nucleo originario del parco e le successive espansioni.
Per informazioni su tutte le attrattive di carattere storico, artistico, turistico e ambientale situate nell'area del Lago di Garda, consultate il sito www.lagodigardaveneto.com
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